venerdì 22 aprile 2011

I-PAD 2: Sbarca e sbanca in Italia

di Francesco Varasano

Finalmente il tanto atteso ipad 2 è sbarcato anche in Italia. Il 25 marzo alle 17 il tablet di Cupertino è arrivato anche da noi. A sole due settimane dalla sua prima uscita in America, anche nel nostro Paese l’ipad ha riscosso un discreto successo. Basti pensare che dal giorno dell’uscita sono bastati due giorni per far terminare le scorte dell’ipad 2 nei vari Apple Store. Le file davanti agli store di Milano e Roma si sono create sin dalle prime ore della giornata, molte infatti le persone che aspettavano questo giorno da tempo per toccare con mano il nuovo ipad e le sue nuove funzioni e caratteristiche.

L’ipad 2 nel giorno della sua prima uscita Italiana ha fatto registrare anche molte code virtuali, infatti oltre alle code davanti ai negozi, in molti hanno tentato di acquistare la nuova tavoletta via web attraverso il sito AppleStore.

Le caratteristiche del nuovo ipad sembrano essere migliorate rispetto al suo predecessore. Il dato da cui partire è il prezzo, per la prima volta non aumentato rispetto allo stesso prodotto della generazione precedente (dai 479€ della versione WiFi 16 GB ai 599 della versione 16 GB WiFi + 3G). Il nuovo tablet made in Cupertino appare molto più potente, più compatto e leggero nelle dimensioni. L’introduzione della doppia fotocamera facilità la comunicazione (come per le videoconferenze). Per una versione completa di tutte le caratteristiche basta collegarsi www.apple.com/it/ipad

Alcune critiche però sembrano non risparmiare il nuovo prodotto Apple, infatti in molti si chiedono perchè si persista su una tecnologia proprietaria per connettersi al PC o Mac, tra le altre cose anche la conseguente mancanza dell’universale porta USB o del lettore di schede SD sembra far storcere il naso a molti. La dotazione è minima e gli accessori continuano ad essere costosi e limitati a quelli approvati dalla Apple.

Infine, secondo alcuni, se non si ha bisogno di maggiore potenza di calcolo o della doppia fotocamera si può anche rinunciare all’acquisto,dirottando i propri interessi sulla prima generazione,ora offerta in sottocosto e sottoposto ugualmente agli aggiornamenti software.

Per ora a testimoniare il successo del nuovo prodotto Apple, ci sono le code davanti agli Apple Store Usa che continuano a due settimane dal suo lancio. Il trend di vendite, basato sulle ricerche effettuate da DigiTimes, porterà anche quest’anno a quadruplicare le previsioni fatte dalla Apple,arrivando a ben 40 milioni di pezzi venduti. Le previsioni sembrano essere confermate dai rumors sulle vendite di Marzo (2,6 milioni di unità).

Tuttavia la notevole domanda sul mercato potrebbe presto non poter essere soddifatta completamente,scontrandosi con la contrazione dell’offerta legata al sisma e allo tsunami che hanno devastato il Nord del Giappone l’11 Marzo. Alla morte, alle distruzioni e alla minaccia nucleare si è aggiunto anche un duro colpo all’economia nipponica, costretta alla chiusura di molte fabbriche, rallentando o addirittura fermando le relative produzioni.

Se sul mercato giapponese la Apple ha preso la decisione di rinviare l’uscita dell’ iPad2 (e del futuro iPhone 5), nei mercati in cui il prodotto è stato già lanciato si rischia di assistere presto ad un rallentamento degli approvvigionamenti a causa del rischio di scarsità di componenti fondamentali prodotti nelle fabbriche nipponiche (come la memoria Nand della Toshiba o la batteria della Apple Japan).

venerdì 2 aprile 2010

Ecco i guanti "alla Minority Report"

Ricordate Minority Report e la scena con Tom Cruise che utilizza dei guanti per comandare un computer? Memorabile.
Ora Mashable, aggiornatissimo sito su tutte le novità che si propagano via social network e simili, segnala questo progetto universitario di due studenti del Mit di Boston, Tony Hyun Kim e Nevada Sanchez, consistente in due guanti wireless che gestiscono una mappa al computer: basta muovere le mani di fronte alla telecamerina per zommare, ruotare, trovare destinazioni e così via. Il tutto è stato realizzato con meno di 100 dollari. Niente di straordinario, s'intende, ma, come suggerisce Ben Parr di Mashable, "ci fa credere che la tecnologia di Minority Report non sia poi così lontana".



martedì 30 marzo 2010

Italia e Silicon Valley

Vi rigiro da Repubblica un bell'articolo su Mind the Bring, una no-profit per collegare talenti italiani capitalisti di ventura della Silicon Valley, il tempio delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Il successo dei talenti italiani nel tempio della Silicon Valley

mercoledì 24 marzo 2010

Blackout per Wikipedia? Impossibile accedere all'enciclopedia più grande del mondo

Sembra che proprio in questi minuti Wikipedia sia down. Il sito è irraggiungibile per molti. Anche per me. 5 minuti fa funzionava, ora non va più. E' qualcosa di cui preoccuparsi? Finora non si ha nessuna informazione sulla causa. Migliaia, intanto, i messaggi su Twitter che diffondono la notizia ogni minuto che passa. Wikipedia Goes Down è il tormentone del momento.


AGGIORNAMENTO:
Secondo quanto si afferma nel Wikimedia Technical Blog, Wikipedia è andata down per un problema di surriscaldamento di un centro dati europeo. In seguito a questo surriscaldamento, i tecnici di Wikipedia sarebbero stati costretti a dirottare tutte il traffico verso lo snodo in Florida, il quale a sua volta non avrebbe retto e sarebbe andato giù. In un'ora, comunque, si dovrebbe risolvere tutto e Wikipedia tornerebbe online. Vedremo.

Dai "videogiochi" alle Opere Multimediali Interattive

Ho sempre pensato che alcuni videogiochi fossero arte. Ora quest'idea si fa strada anche nel mondo accademico. Ecco il seminario che si terrà il prossimo 7 aprile all'Università di Roma Tor Vergata:


Nella Facoltà di Lettere e Filosofia della stessa Università è anche presente un insegnamento dal titolo "Teoria e Critica delle Opere Multimediali Interattive" tenuto da Marco Accordi Rickards.

lunedì 15 marzo 2010

120.000 iPad venduti in un solo giorno?

Secondo i calcoli della CNN, Apple ha venduto circa 120.000 iPad nel primo giorno della prevendita, iniziata il 12 marzo. La nuova creatura targata Steve Jobs uscirà negli Usa il 3 Aprile prossimo e approderà in Europa a fine Aprile. Alcuni lo hanno definito un inutile Iphone un po' più grande, altri un prodotto che rivoluzionerà il nostro stile di vita digitale. L'Ipad, dal canto suo, promette di essere "il miglior modo di godersi web, e-mail, foto e video".

Il mondo digitale è in fermento. Molti editori, ad esempio, sperano che l'iPad riesca a fare per il giornalismo quello che l'iPod, tramite I-Tunes e il suo sistema di micropagamento, è riuscito a fare con la musica: risollevare le sorti economiche di un industria in crisi.

Avrà veramente il successo che ci si aspetta?